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PHILADELPHIA

È la città dell’indipendenza americana, da NYC si raggiunge guidando verso sud lungo la Highway 95, con un viaggio di meno di due ore, attraversando i sobborghi e le aree industriali dell’infinita periferia Newyorkese. 


Alla fine del ‘700 era la città più popolosa delle colonie britanniche ed è poi stata la prima capitale degli Stati Uniti. Poi a causa della vicinanza con New York la sua importanza è diminuita e diverse zone hanno oggi un aspetto trascurato. 


La zona dell’Independence National Historic Park, che comprende i luoghi dell’indipendenza, è invece ben curata, gli edifici in mattoncini ocra del ‘700 si trovano all’interno di un parco dove si può passeggiare immergendosi nell’affascinante e storia dell’indipendenza americana.  Si possono visitare  la Liberty Bell e l’ Independence Hall, ma le guide parlano solo Inglese e per entrare è necessario mettersi in coda. Filippo ed Elio si sono divertiti giocando e correndo tra gli alberi e le panchine del parco.


Per pranzo siamo stati al Reading Terminal Market, mercato coperto in attività dalla fine dell’’800.  E’ un luogo da non perdere, coi suoi tanti ristoranti, negozi e venditori in costume Hamish. Qui si può mangiare il Philly CheeseSteak, un panino enorme con striscioline di manzo e formaggio fuso, inventato da un Italo Americano negli anni ’20. Non è leggero né sofisticato ma è molto appetitoso, perfetto per i bambini.


Da non perdere, più per i papà, una foto con la famosa scalinata di Rocky, di fronte al Museum of Art. Elio ha corso con me (quasi) fino in cima.

atlantic city
Atlantic city

ATLANTIC CITY

È la città che ha dato il nome alle strade del gioco Monopoly, luogo di vacanza negli anni del proibizionismo, col suo lunghissimo boardwalk ed i suoi lussuosi hotel. Negli anni ‘70-‘80 dopo anni di abbandono ha tentato di rilanciarsi come Las Vegas della costa est, con fortune alterne, aprendo al gioco d’azzardo.


Per i bambini è un posto divertente ed ha un suo fascino decadente (da leggere il libro “Atlantic City” di Joy Raffin). Sul Boardwalk, anima della città, si affacciano hotels, lunapark, ristoranti e negozietti kitch che vendono gadgets e dolciumi. I bambini possono correre e giocare sulla lunghissima passerella di legno.


Alcuni dei Casinò sono a tema (Antica Roma, Far West...) e sono divertenti da visitare anche coi bambini (i minori possono entrare liberamente se accompagnati).  Elio e Filippo hanno apprezzato in particolare il casino Wild Wild West con il suo gigantesco Space Invader.

I Miei Libri

Joy Raffin, Atlantic City, Groupe Robert Laffont, 2018

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