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Febbraio 2017

DUBAI con bambini

A poche ore di volo Dubai è perfetta per una vacanza al caldo fuori stagione. È sicura, pulita e ci sono tantissime cose incredibili e divertenti da fare e vedere con i bambini.  Meglio andarci da fine ottobre a marzo, quando non fa troppo caldo. Noi ci siamo stati a febbraio 2017 per una settimana (IMHO la durata preferibile).

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Cosa vedere e cosa fare

 

Spiaggia e Piscina 
Il clima di Dubai è desertico e permette di fare il bagno quasi tutto l’anno (dicembre e gennaio possono essere troppo freddi, dipende però dalle giornate). Oltre alle piscine degli alberghi ci sono belle spiagge con mare cristallino, alcune private altre accessibili al pubblico. Per chi alloggia a Marina c’è la JBR beach, lunga distesa di sabbia color ocra su cui si affacciano i bar e ristoranti del lungomare. L’accesso è libero, si possono noleggiare sdraio ed ombrelloni e ci sono pulite e moderne cabine con bagni e docce.

Day 1
Prima giornata di ambientazione, tuffi in piscina ed acquisti al Mall of the Emirates. Il mall è molto grande, ma non modernissimo come concept. È la sede dello Ski Dubai, la famosa pista da sci indoor. La pista si può osservare dalle ampie vetrate del centro commerciale, senza accedere. È quello che consiglio di fare, perché’ se può essere eccitante sciarci per chi vive nel deserto, lo stesso non vale per chi abita a due passi dalle Alpi....

Day 2

Seconda giornata dedicata al relax in spiaggia (JBR beach) ed alla scoperta della recente ma affascinante storia di Dubai, trasformatasi in pochi anni da piccolo avamposto militare a metropoli ultramoderna. 


Dubai Museum, Creek e Suk
Il Dubai Museum è ospitato all’interno di una piccola fortezza, la Al Fahidi, costruita nel 1787. L’esposizione racconta la vita nel deserto ed i suoi abitanti. È coinvolgente per i piccoli: non troppo didascalica e con ricostruzioni in grandezza naturale di villaggi, tende beduine, negozi ed imbarcazioni. 


A pochi passi dal museo c’è il quartiere storico di Al Fahidi, costruito agli inizi del ‘900 da mercanti persiani, abbandonato e recentemente recuperato, oggi è un museo all’aperto con negozi e ristoranti. Tutto il quartiere è pedonale e adatto ai bambini, sicuro e rilassante. Perfetto per una pausa prima di immergersi tra i rumori, odori e colori dei suk dell’oro e delle spezie che si trovano dall’altra parte del Creek, il canale che attraversa Dubai.  Per raggiungerli basta salire a bordo di una delle abra, le imbarcazioni tradizionali che trasportano i passeggeri da una sponda all’altra al costo di un solo Dhiram (si paga direttamente sulla barca).

Day 3
Dubai Mall. Incredibile e imperdibile centro commerciale. Il concept e’ moderno, gli spazi enormi: è il mall più grande e visitato al mondo. Oltre ai tantissimi negozi e ristoranti, ospita il Marine Zoo (l’enorme vasca degli squali è visibile dal mall), un gigantesco scheletro di Diplodocus, fontane spettacolari e sculture curiose. 


All’interno del mall c’è anche l’entrata al Burji Kahlifa, il grattacielo più alto del mondo. Per salire in cima occorre prenotare in anticipo i biglietti e presentarsi all’ingresso con almeno una mezz’ora d’anticipo sull’orario prenotato http://www.burjkhalifa.ae/en/index.aspx . La vista dall’alto è mozzafiato e il deck d’osservazione che occupa due piani del grattacielo è dotato di schermi touch screen con spiegazioni, video etc....


Fuori dal Dubai Mall si può assistere al bellissimo spettacolo di suoni e luci delle fontane danzanti (ogni mezz’ora tra le 18 e le 23). È il più grande al mondo del suo genere, da non perdere.
 

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Day 4/Deserto (Big Red)

Il deserto di Dubai è sabbioso, di una sabbia fine e rossa. E’ un luogo affascinante per grandi e piccoli.  Per andarci si può partecipare a costosi safari in jeep  (con pick-up all’ hotel che spesso includono ma anche il “dune bashing”, non adatti ai bambini) o semplicemente percorrere la Dubai-Hatta Rd e fermarsi in prossimità del Big Red (la duna più alta). Lungo la strada, si incontrano diversi noleggi di moto e quad. Sui quad possono salire anche i bambini (i più piccoli accompagnati). 
E’ anche divertente, se non fa troppo caldo, giocare con la sabbia e rotolarsi giù dalle dune.

 

Day 5

Una spettacolare quanto fastidiosa tempesta di sabbia ci ha portato al IMG - World of Adventure, parco d’attrazioni di recente apertura, interamente indoor e condizionato! Imperdibile per gli appassionati degli eroi Marvel, il parco è suddiviso in aree tematiche, tra le quali una è dedicata a Hulk, Ironman, Spiderman.... E’ tutto molto curato, dall’ambientazione ai negozi, dai ristoranti alle aree gioco. Noi ci siamo stati di giovedì ed era quasi vuoto, cosi abbiamo provato quasi tutte le attrazioni in un solo giorno, senza code. Molte rides sono riservate a bambini più alti di 1.20 m, ma l’approccio degli addetti è abbastanza flessibile.  I biglietti si possono acquistare online o direttamente sul posto http://www.imgworlds.com/en/#

Day 6

Visita all’acquario The Lost Chamber https://www.atlantisthepalm.com/marine-water-park/lost-chambers-aquarium , che si trova all’interno dell’ Hotel Atlantis, una delle architetture più famose di Dubai, costruito sull’isola artificiale di Palm Jumeirah ed ispirato al mito di Atlantide. L’acquario è suggestivo ma di dimensioni ridotte, sono divertenti le vasche “touch” che consentono di toccare pesci e crostacei. 


Pomeriggio dedicato al Madinat Jumeirah, centro commerciale in stile arabo tradizionale, con negozi d’artigianato, tappeti, profumi, bar e ristoranti. Per lo shopping di prodotti locali è preferibile ai Suk di Deira (prezzi fissi, qualità dei prodotti e atmosfera più rilassata). Belle le terrazze dei ristoranti e dei bar, con vista sul Burj al Arab, dove poi abbiamo cenato. 

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Dove Mangiare

La zona migliore per cenare è Marina. Si può passeggiare lungo la walk e scegliere tra i tanti ristoranti che si affacciano sulla spiaggia o sulla vie interne. Tra quelli provati abbiamo trovato ottimi l’Awani per la cucina libanese https://www.awani.ae  e l’House of Curry per la cucina indiana (a Dubai la cucina indiana è di qualità). Entrambi i ristoranti sono adatti ai bambini ed hanno dei bei dehors sul lungomare. Dopo cena si può giocare in spiaggia, dove ci sono anche dei playgrounds.


Fuori Marina, abbiamo cenato al Bab Al Yam https://www.jumeirah.com/en/hotels-resorts/dubai/burj-al-arab/restaurant-at-burj-al-arab/bab-al-yam/ , che è un modo per poter accedere all’iconico hotel 7 stelle Burj Al Arab senza prendere una stanza. Il buffet è decente e adatto ai bambini, il rapporto qualità prezzo non eccezionale, ma l’hotel merita una visita per la sua architettura originale e le fontane danzanti.

Dove Sistemarsi

L’offerta di hotel e case è molto ampia e così il range dei prezzi.  Alcune zone di Dubai sono orientate al business, altre sono esclusivamente residenziali.  
Noi abbiamo scelto il quartiere di Marina, perfetto per una vacanza con bambini. Facendo base a Marina si può approfittare della più grande area pedonale della città (il Marina walk) e si può evitare di prendere l’auto per andare in spiaggia e per le attività serali: uscire a cena, fare una passeggiata tra i negozi ed i ristoranti del lungomare. 
Gli hotel di Dubai hanno quasi tutti la piscina, utile se si visita l’emirato da gennaio a marzo, quando l’acqua del mare è piuttosto fredda (non quella dell’aria che, nelle massime, è quasi sempre superiore ai 25 gradi).

Muoversi

Per esplorare l’emirato serve un’auto. Si possono utilizzare i taxi, molto economici, ma il noleggio di un’auto è preferibile per visitare Dubai in piena autonomia, tanto più che le strade sono ampie (la strada principale che attraversa tutta Dubai ha 5-6 corsie) ed il traffico ordinato. La metropolitana è spesso affollata e le fermate sono molto distanti l’una dall’altra, da evitare

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