Aprile 2015
Londra con bambini / prima parte
Londra è una città perfetta per i bambini, le cose da vedere e fare non finiscono mai, si può tornare quante volte si vuole.
E’ molto estesa ed è meglio visitarla per quartieri, così da evitare lunghi spostamenti a piedi o coi mezzi. Ad esempio, il Tate Modern, il mercato di Borough, il Globe ed il lungo Tamigi possono essere visitati in un’unica giornata. Un altro pomeriggio/giornata può essere dedicato a Greenwich ed al suo Museo navale, al Cutty Sark ed al parco dell’osservatorio


Cosa vedere e cosa fare
Museo di Storia Naturale
A South Kensington, vicino allo Science Museum. L’edificio vittoriano che lo ospita è molto bello. Ci si può passare la notte per emulare Ben Stiller. L’età minima per farlo è 7 anni, tutte le informazioni si trovano sul sito del museo http://www.nhm.ac.uk/
È un museo enorme e d’impostazione piuttosto classica. Noi ci siamo limitati all’area dinosauri e fossili, Filippo è rimasto particolarmente colpito dallo scheletro di Diplodocus che occupa quasi interamente la hall centrale.
Tate Modern e Southwark/ a sud del Tamigi
Il Tate Modern, come molti musei d’arte moderna piace ai bambini, li diverte e stimola la loro curiosità. Gli spazi sono molto ampi (è un ex centrale elettrica) e l’enorme hall con voci in sottofondo è perfetta per sdraiarsi, ascoltare e giocare.
Anche l’area di Southwark merita una visita, noi abbiamo cominciato col Borough Market (uno dei più vecchi mercati coperti di Londra ora ristrutturato e pieno di negozi e ristorantini trendy) dove abbiamo mangiato un ottimo fish and chips.
Il lungo Tamigi che è pedonale, offre splendide viste: la City è sulla sponda opposta con i suoi grattacieli e la cupola di cattedrale di Saint Paul (quella dei piccioni di Mary Poppins). Sempre sul lungo Tamigi si incontra la Golden Hind, nave pirata con cui Francis Drake a circumnavigato il mondo tra il 1577 ed il 1580). Si può salire a bordo acquistando un biglietto. Per giocare ai pirati è perfetta.
Greenwich
Il modo migliore per raggiungere Greenwich è navigare sul Tamigi http://www.thamesclippers.com/. Ci si può imbarcare al molo di Westminster, London Eye o Embankment e scivolare sull’acqua tra il Tower Bridge, l’imponente nave della marina HMS Belfast, la Torre di Londra ed il Big Ben.
A Greenwich c’è un bellissimo Museo Navale fatto apposta per i bambini. Si può toccare tutto, si possono utilizzare periscopi e bussole, reti e cannocchiali, salire su imbarcazioni e pontili, mettersi al timone di navi e sommergibili. Ci sono aree giochi d’ispirazione navale per bambini di tutte le età. C’è anche un’ottima caffetteria per il pranzo. Ci siamo stati 2-3 ore ma avremmo potuto starci molto di più. Fuori dal museo, se il tempo è favorevole, ci si può rilassare nel bellissimo parco dell’osservatorio di Greenwich e visitare il Cutty Sark, una nave mercantile trialbero.


Science Museum
Qui tutto è interessante e super interattivo. Aeroplani, missili, astronavi, auto d’epoca, frammenti di Luna! C’è anche un cinema 3d. Le esposizioni permanenti meritano almeno una mattinata o un pomeriggio. E’ un museo dal concept moderno, divertente ed imperdibile.
https://www.sciencemuseum.org.uk/
Shopping/Hamleys
A Londra si può comprare di tutto. Se si passeggia per Regent Street non si può fare a meno di andare da Hamleys, enorme negozio di giocattoli multipiano. Ad ogni piano gli addetti del negozio coinvolgono i bambini con giochi ed attività. Al terzo piano si possono acquistare orsetti personalizzati, si possono scegliere vestiti, profumo, musiche.... L’orsetto che Filippo usa ancora l’abbiamo preso li, vestito da Batman e profumato di zucchero filato.
British Museum
Filippo ha apprezzato la sezione antico Egitto, interessante per gli appassionati di mummie. Ha una collezione straordinaria ma è un museo d’impostazione classica e per i più piccoli alcune parti possono risultare un po’noiose. Noi ci siamo limitati ad una visita veloce prima di ripartire per l’aeroporto.


Dove Mangiare
Pranzi a base di street food (scelta infinita e di qualità nelle zone centrali) e nelle caffetterie dei musei, tutte super kid friendly con seggioloni e menu dedicati. Per cenare abbiamo preferito Marylebone e l’area di Soho, dove la concentrazione di ristoranti è maggiore. Tra quelli provati:
Imli Street a Soho (ha recentemente cambiato nome in Tamarind Kitchen) http://tamarindkitchen.co.uk/ . E’ la versione bistro (stessa gestione) del più famoso Tamarind of Mayfair, primo ristorante indiano a ricevere una stella Michelin. Non è un posto espressamente concepito per i bambini ma la qualità è eccellente (ero appena rientrato dall’India ed avevo aspettative piuttosto alte) ed é buono anche il rapporto qualità prezzo. Ci siamo presentati con Elio nel passeggino e siamo stati bene accolti.
Sidi Maarouf a Maylebone (vicino a Marble Arch) http://www.sidimaarouf.com/ . Ottimo ristorante marocchino di qualità, family friendly e dall’ambiente curato, frequentato da famiglie e coppie mediorientali ed europee.
Dove Sistemarsi
Gli hotel sono da evitare, il rapporto qualità prezzo non è entusiasmante. La soluzione migliore sono le case, se ne trovano tantissime di charme.
Per godersi Londra coi bambini, specialmente se in passeggino, è bene trovare qualcosa di molto centrale per evitare la metropolitana. Noi scegliamo sempre il quartiere di Marylebone.
Marylebone e MayFair sono le zone migliori dove alloggiare coi bambini: sono a walking distance da Soho, il che permette una piacevole attività serale senza stress e senza dover prendere mezzi di trasporto (al limite un breve tragitto in taxi). Sono quartieri residenziali e lussuosi (alcune vie di Mrylebone ospitano una comunità’ di facoltosi mediorientali) e la notte sono tranquillissimi.
Soho e Fitzrovia sono altrettanto centrali ma meno adatti alle famiglie (edifici vetusti, night life e rumori anche a tarda notte).
Muoversi
ll Tube non è adatto ai bambini, specialmente se si usa il passeggino. Lunghissime scalinate, ascensori difficili da trovare, vagoni claustrofobici ed affollatissimi, temperature da sauna finlandese e correnti polari. Molto meglio i bus rossi a due piani per guardare la citta dall’alto mentre ci si muove. Un’ottima soluzione sono anche i black cabs. Sono alti e spaziosi e ci si può salire senza dover chiudere il passeggino, lasciando i piccoli comodamente seduti. I costi per una famiglia di 4/5 persone sono simili a quelli del Tube, su tratte brevi.
Per i bus e gli altri mezzi pubblici conviene usare una carta di credito contactless o comprare la Oyster Card https://oyster.tfl.gov.uk/oyster/entry.do
I Miei Libri
Zadie Smith, Denti bianchi, Mondadori, 2008
Jonathan Coe, La famiglia Winshaw, Feltrinelli, 1995
Jonathan Coe, La casa del sonno, Feltrinelli, 1998




