Settembre 2016
Londra con bambini / seconda parte
Quattro giorni tra Legoland, Tamigi, piccoli marinai, street food e ristoranti stellati per bambini.
Le nostre fughe a Londra, seconda parte


Cosa vedere e cosa fare
Museum of London Docklands e Canary Wharf
Il Museum of London Docklands è perfetto per scoprire l’affascinante storia di Londra divertendosi. È moderno, interattivo e coinvolgente. Ci sono navi, timoni, cabine, cuccette dove fingere di dormire, costumi da indossare, modellini, giochi e persino una suggestiva (e buia, ma niente di spaventoso) ricostruzione delle strade del porto di Londra. C’è poi una grande area giochi “portuali”, con argani, funi e costruzioni, adatta anche ai piccolissimi. È gratuita ma ha posti limitati per cui bisogna prenotare un orario al banco informazioni, vicino allo shop del museo https://www.museumoflondon.org.uk/museum-london-docklands
Il museo si trova nel quartiere di Canary Wharf, oggetto di un imponente recupero urbano che ha trasformato una malfamata zona portuale in una area di uffici e condomini di lusso, grattacieli, giardini e canali. Di fronte al museo c’è un’ ampia zona pedonale dove per pranzo si può mangiare street food di qualità (tantissimi i camioncini) oppure scegliere uno dei numerosi ristoranti e bistro.
Per raggiungere Canary Wharf si può prendere un battello di linea della Thamesclippers http://www.thamesclippers.com/route-time-table Durante la navigazione sul Tamigi si possono ammirare lo skyline della City e di Canary Wharf, la cupola di St.Paul, la Torre di Londra, il Tower Bridge....
London Eye
L’iconica ruota panoramica è adatta anche a chi non è a suo agio con le grandi altezze (Filippo ad esempio). Ha spaziose cabine di vetro, chiuse e climatizzate, che ruotano molto dolcemente. Si possono godere viste magnifiche in tutto comfort e sicurezza. I biglietti si possono acquistare online https://www.londoneye.com/tickets-and-prices/ . Sotto alla ruota c’è un grande e bel playground. Anche per raggiunger il London Eye si possono prendere i battelli Thamesclippers (molo London Eye).


Museum of London
Visitato in una mattinata di pioggia. Museo nel cuore della City, vicino alla cattedrale di St Paul (quella dei piccioni di Mary Poppins). Anche questo è stato recentemente rinnovato ed ha un allestimento moderno ed interattivo. L’esposizione ripercorre la storia di Londra e delle isole britanniche. Si può toccare quasi tutto, ci sono filmati, giochi, attività a non finire: si puo entrare in una casa romana, si può fingere di essere un sassone e dormire in una capanna, si può passeggiare in una ricostruzione della Londra vittoriana etc. Elio e Filippo entusiasti.
Ci sono anche esposizioni temporanee a pagamento, a noi è toccata quella dedicata al Great Fire di Londra.
https://www.museumoflondon.org.uk/museum-london
Legoland
Vero highlight del viaggio per Filippo ed Elio, grandi fan dei mattoncini colorati. Le altissime aspettative non vengono deluse, il parco è molto bello con attrazioni adatte a bambini di tutte le età. Tutto o quasi è fatto con mattoncini o comunque è d’ispirazione LEGO, anche i ristoranti e l’hotel! Filippo si è entusiasmato per l’Atlantis Submarine Voyage che dà la sensazione di trovarsi a bordo di un vero sottomarino in immersione. Elio si è divertito nella Duplo Valley. Anche il Laser Raiders d’ambientazione egizia è stato molto apprezzato.
Sono da evitare i week-end o le vacanze scolastiche britanniche. Noi abbiamo scelto un giovedì feriale: non abbiamo trovato nessuna coda e abbiamo provato quasi tutte le attrazioni. Prenotando con una settimana o più d’anticipo si possono acquistare biglietti scontati, c’è però il rischio meteo ed è meglio evitare le giornate di pioggia perché è piacevole gironzolare per il parco (oltre alle attrazioni ci sono tantissime installazioni e aree giochi) https://www.legoland.co.uk/
Per raggiungere Legoland da Londra si può prendere un treno per Windsor. Noi siamo partiti dalla stazione di Paddington, la stessa che ha dato il nome al famoso orsetto, particolare che ha entusiasmato Elio. Arrivati alla stazione di Windsor Central conviene prendere un taxi, il costo è di poco superiore al bus di linea (non ci sono navette) e si evita l’attesa alla fermata.


Dove Mangiare
Tra i posti provati, sicuramente da menzionare:
YAUATCHA http://www.yauatcha.com/soho/
Ristorante cinese nel cuore di Soho specializzato in dim sum. Ha ottenuto una stella Michelin. Cibo squisito, bell’ambiente, trendy ma informale e rumoroso abbastanza da essere adatto ai bambini (non forse a quelli che vogliono farsi un riposino nel passeggino). Ci hanno fatto accomodare ad un tavolo basso ed Elio e Filippo si sono divertiti a mangiare con le bacchette. Necessario prenotare con qualche giorno d’anticipo.
BABAJI PIDE http://babaji.com.tr/
Ristorante turco nel cuore di Soho, propone una cucina tradizionale di qualità. Cibo delizioso, da provare gli involtini di formaggio e menta ed in generale tutti gli antipasti. Elio e Filippo hanno particolarmente apprezzato i pide. Ambiente piccolo ma curato, arredato con gusto, per i bambini sono comodi i divanetti. Ottimo rapporto qualità prezzo.
I Miei Libri
Zadie Smith, Swing Time, Mondadori, 2018
Nick Hornby, Alta fedeltà, Guanda, 2012
Jonathan Coe, Questa notte mi ha aperto gli occhi, Feltrinelli, 2008





