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Agosto 2018

Miami con bambini / Miami Beach e le Everglades

Miami è tante città in una sola.  Ogni quartiere ha una sua storia, una sua anima ed i suoi abitanti. Si passa dal raffinato Coral Gables al popolare Little Havana, dai grattacieli di Downtown alle casette di Little Haiti.


Con Elio e Filippo abbiamo scelto di limitarci a Miami Beach, perfetta per rilassarsi tra onde, palme e magnifiche architetture. E’ l'area più interessante ed anche la più a misura di bambino, con la sua lunga spiaggia,  i playgrounds, le aree pedonali e l’aria di vacanza che si respira passeggiando per le sue strade. 

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Dove stare a Miami Beach

La zona più bella è quella di South Beach con il suo Art Deco District ed i boutique hotel anni ‘20-‘30 , le ville moderniste, il lungo mare, i tanti negozi, ristoranti e bar.  

Middle Beach e North Beach, con i loro alti condomini residenziali, sono meno vive ed interessanti.

Noi siamo stati al WPH, hotel Art Deco a pochi passi dal Wolfsonian e a due blocchi dalla spiaggia.  Offre tutto quello che piace ai piccoli ma senza perdere di vista il design (c’è il tavolo da ping-pong  ma è in vetro trasparente, la macchina dei popcorn è vintage....). Come molti  hotel dell’Art Deco District offre il servizio “resort” che comprende teli e lettini in spiaggia.  https://www.wphsouthbeach.com/it/ 


La spiaggia è bianchissima e bella ovunque a South Beach, così come il mare, non ci sono zone migliori di altre. La trasparenza dell’acqua dipende dalle onde, ci sono giorni in cui il mare è  più calmo ed altri meno....

Dove mangiare 

A Miami Beach si trova di tutto, tra i ristoranti provati ci sono piaciuti:


lo Yardbird, ristorante alla moda frequentato da locali, che propone piatti del Sud, principalmente a base di pollo. C’è anche un bel dehors, adatto ai bambini e a chi non ama l’aria condizionata. Meglio prenotare https://www.runchickenrun.com/location/miami/


Non male anche l’11th Street Diner, in stile anni ’50, ricavato da un van argentato. Ottimi burgers e colazioni, perfetto anche per una cena con bambini http://eleventhstreetdiner.com/ 

Cosa fare a Miami Beach

Tra un tuffo in piscina ed un gioco in spiaggia, non può mancare una visita allo splendido museo Wolfsonian https://www.wolfsonian.org/visit/ che si trova in un edificio Art Deco di South Beach,. La sua bellissima collezione ripercorre la storia del design industriale da fine ottocento agli anni ‘50. L'allestimento é moderno, interessante e stimola la curiosità dei bambini. Carino anche lo shop al piano terra.

Una curiosità: Il Wolfsonian ha anche un museo gemello a Genova-Nervi, più piccolo di quello di Miami, ma comunque valido.

E' bello poi passeggiare la sera lungo la spiaggia quando i neon  vintage degli hotel si accendono colorando Ocean drive o andare a prendere un gelato nella zona pedonale di Lincoln Road.

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Everglades

Altro must è il parco naturale delle Everglades, con la sua fauna e le praterie allagate. Si raggiunge in auto in meno di un’ora da Miami Beach, percorrendo la route 41 attraverso le paludi.  Lungo la strada si incontrano diverse alligator farms che offrono tour a bordo degli airboats, le barche a fondo piatto fatte per navigare sulle acque basse delle paludi. Non serve prenotare in anticipo, basta fermarsi in una delle farms e chiedere di partecipare ad un giro.


Noi siamo andati alla Coopertown, che esiste dal 1945, http://coopertownairboats.com/package/history  Sfrecciare sull’acqua a bordo di un airboat è divertente, le guide sono esperte e nonostante l’estate non sia il periodo migliore per avvistare gli alligatori (si nascondono tra la vegetazione per proteggersi dal caldo) siamo riusciti a vederne diversi. 


Dopo il giro in barca  una guida fornisce informazioni sulle Everglades a mostra alcuni dei serpenti, tartarughe ed enormi alligatori che vivono nei recinti della farm.

  
Abbiamo poi proseguito fino allo Shark Valley Visitor Center. Qui si può fare un giro all’interno della riserva naturale a piedi, noleggiando delle bici (sconsigliatissimo in estate, il percorso è assolato) o a bordo di un tram, accompagnati da un ranger del parco. D’inverno meglio fare il giro in bici, la temperatura mite lo permette e gli alligatori escono dai loro nascondigli. Ci sono anche bici da bambino e seggiolini (ma solo se i bambini pesano meno di 35 libbre) https://www.sharkvalleytramtours.com/ 


Il giro in tram è un’esperienza più didattica  rispetto alle alligator farms, i ranger forniscono informazioni sulla flora e la fauna locale e sulla storia della riserva.  Attenzione però perché’ in estate gli alligatori si nascondono e il giro rischia d’essere un po’ noioso, con pochi avvistamenti. 

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I Miei Libri

La tetralogia di Miami di Charles Willeford che vede come protagonista il detective Hoke Moseley: Miami Blues, Tempi d’oro per i morti, Tiro mancino, Come si muore oggi. Quentin Tarantino ha dichiarato di essersi ispirato a Willeford per alcune delle sue pellicole.

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