Luglio 2018
New York con bambini / da Midtown a Williamsburg
La prima impressione può essere di una città caotica, che va di fretta e poco adatta ai bambini, invece i luoghi kid friendly sono tantissimi. Parchi sopraelevati per passeggiare tra i grattacieli, playgrounds acquatici con vista su Manhattan, cacce al tesoro tra capolavori d’arte moderna.
Ecco il nostro viaggio a New York, con tips e indirizzi a misura di piccoli.


Come Muoversi
Manhattan è estesa, per evitare lunghe e stancanti camminate è meglio non girovagare senza meta ma decidere dove si vuole trascorrere la giornata, ci sono quartieri ben connessi tra loro ed altri che lo sono meno.
I taxi gialli di NYC sono economici, alloggiando a Midtown gli spostamenti sono di solito brevi e si puo' ammirare la città mentre ci si muove. Sono da preferire alla Subway, calda e soffocante nelle stazioni e gelida nei vagoni troppo condizionati.
Per visitare alcuni quartieri è poi divertente utilizzare i traghetti (per andare a Williamsburg per esempio o al Brooklyn Bridge Park), si godono poi bellissime viste sullo skyline di New York.
Dove Sistemarsi
Abbiamo scelto un hotel storico di Midtown, il Martinique on Broadway http://www.themartinique.com/ . Gli hotel di Midtown sono ben posizionati per uscire a cena e fare shopping senza prendere i mezzi. Midtown è un luogo magico con le sue architetture Art Deco anni ‘30, i teatri di Broadway, Central Park, il Rockefeller Center ed i grattacieli piu' belli, come il Chrysler building.


Ecco dove siamo stati con Elio e Filippo:
DAY ONE
ELLIS ISLAND
Ci si arriva imbarcandosi a Battery Park, con il traghetto della Statue Cruises, lo stesso che attracca anche a Liberty Island https://www.statuecruises.com/statue-liberty-and-ellis-island-tickets#/. Non serve scendere per visitare la Statua della Libertà, la si può ammirare dal ponte della nave.
Il Museo dell’Immigrazione di Ellis Island https://www.nps.gov/elis/planyourvisit/exploring-the-ellis-island-museum.htm che si trova negli stessi edifici dove agli inizi del ‘900 i migranti venivano esaminati e registrati è interessante e molto interattivo. A Filippo è piaciuto molto, anche grazie all’eccellente audioguida per bambini.
Si può anche fare una pausa nel parco intorno al museo con lo skyline di Manhattan sullo sfondo. Meglio evitare la caffetteria, mediocre, e comprare qualcosa da mangiare a Manhattan prima di imbarcarsi.
BROOKLYN BRIDGE PARK
Bellissimo parco che occupa i vecchi moli di Brooklyn, quando il quartiere era il porto commerciale di New York. Raggiungibile con un comodo traghetto (imbarco da Wall Street, Pier 11) https://www.ferry.nyc/routes-and-schedules/route/east-river/ . La vista su Manhattan e sul ponte di Brooklyn è magnifica, ci sono diverse aree giochi e prati dove rilassarsi. D’estate ci si può rinfrescare tra i getti d'acqua del Water Lab (Pier 6), ricordate di portare il costume. Per una merenda o una bibita ci sono i bar ed il ristorante del Brooklin Bridge Hotel (Pier 1), dove tutto é trendy, anche il bagno!
WILLIAMSBURG
La culla dell’hipsterismo, luogo d'origine dei barber shops e delle craft beers, raggiungibile in traghetto dal Brooklyn Bridge Park (Dumbo), scendendo a North Williamsburg.
Era un quartiere industriale e popolare, ora le fabbriche e i capannoni hanno lasciato posto a boutique alternative, caffè, bistro e locali di tendenza.
La via principale è Bedford Avenue, perfetta per fare shopping e mangiare. Siamo andati al MeatBall shop https://www.themeatballshop.com/ , sicuri che Elio e Filippo avrebbero apprezzato una cena a base di polpette.
DAY TWO
AMERICAN MUSEUM OF NATURAL HISTORY
È la location di “Una Notte al Museo”, immenso ma non modernissimo come concept. Sono Interessanti le sale dedicate ai dinosauri, ma è un po’ deludente per i fan del film, molti dei personaggi non sono esposti (Neanderthal, Roosevelt, Attila, Cowboys ed Antichi Romani mancano tutti all’appello....).
Si trova di fronte a Central Park, se volete andarci é meglio comprare i biglietti online per evitare la coda alla cassa https://www.amnh.org/
CENTRAL PARK
Perfetto per rilassarsi, appartarsi dal traffico e dai rumori. E’ enorme per cui conviene scegliere un' area da esplorare in funzione di cosa si vuole vedere e fare. Si può entrare dall’ingresso di fronte al American Museum of National History e passeggiare verso sud, in direzione dello ZOO, incontrando varie aree gioco (ci sono playgrounds per tutti i gusti) e artisti di strada. Elio si è divertito tantissimo a giocare con un vero maestro delle bolle di sapone. I grandi possono cercare i luoghi citati nel Giovane Holden. http://www.centralparknyc.org/things-to-see-and-do/
ZOO di CENTRAL PARK
È la location di Madagascar. E’ suddiviso in due aree, il Children Zoo (dove ci sono animali da fattoria ed una area giochi con tela di ragno da cui Elio non voleva più andarsene…) e lo Zoo vero e proprio. Carino per essere uno zoo urbano ma non all'altezza delle aspettative dei fan del film: nello Zoo non vivono infatti né un Leone di nome Alex, né i suoi amici Ippopotamo, Giraffa e Zebra....I pinguini ed i lemuri però ci sono.
Uscendo da Central Park, si può passeggiare lungo la 5th Avenue fino a raggiungere il Rockefeller Center, gioiello Art Deco, costruito negli anni ‘30, durante la Grande Crisi. La Councourse, l’area sotterranea che collega tutti gli edifici del Rockefeller Center è molto bella e merita una rapida visita. C’è anche un grande Lego Store.
Per una cena a Midtown c’è solo l’imbarazzo della scelta. Siamo andati al NoMad Bar, bellissima location, ottimi burgers gourmet e, per i più grandi, cocktails eccezionali (quarto posto nella classifica 2018 dei World’s 50 Best Bars) https://www.thenomadhotel.com/new-york/dining/spaces/the-nomad-bar .


DAY THREE
Il PARCO DI HIGH LINE
Vecchia ferrovia sopraelevata trasformata in percorso pedonale. Pulita e sicura, perfetta per rilassarsi lasciando i bambini liberi di correre e giocare. Si costeggiano grattacieli e palazzi e si osserva la città da un prospettiva diversa, lontano dal traffico, tra giardini urbani, murales e sculture. Da non perdere.
Lungo il percorso si incrocia il Chelsea Market, un ex fabbrica di biscotti trasformata in mercato con ristoranti e negozi, perfetto per il pranzo.
Nelle vicinanze, tra le gallerie d’arte ed i negozi trendy, c’è anche un flagship store della Samsung su più piani dove si possono fare diverse esperienze di realtà virtuale (le più movimentate come lo sci ed il surf sono riservate ai +14) https://www.samsung.com/us/837/
MoMA https://www.moma.org/
La collezione del MoMa è tra le migliori al mondo. L’edificio progettato dall’architetto giapponese Yoshio Taniguchi, con i suoi ampi spazi a doppia altezza e gli affacci sul grande giardino centrale, è molto bello ed adatto ai bambini.
Il museo mette anche a disposizione dei piccoli una fantastica audioguida per farli divertire con Monet, Warhol e Picasso. Ci abbiamo passato l’intero pomeriggio per poi concludere la giornata con una passeggiata nelle vicine Broadway e Times Square, molto suggestive la sera, quando le luci si accendono e la città rallenta.
Cena all’ottimo coreano Barn Joo 35 https://barnjoo35.com/
I Miei Libri
Gath Risk Hallberg, Città in fiamme, Mondadori, 2016
J.D.Salinger, Il giovane Holden, Einaudi, 2008
Michael Imperiali, Il profumo brucio i suoi occhi, Neri Pozza, 2018





